Ripercorri l’antica strada che collegava Cetona alla Via Francigena costeggiando l’Eremo di Santa Maria in Belverde con l’itinerario “Via della casa di Belverde”

Percorri il centro storico di Cetona osservando il suo impianto medievale mantenuto intatto. L’abitato si sviluppa intorno ad una collina secondo un sistema di cerchi concentrici che seguono la disposizione in tre anelli delle mura. La parte sommitale è occupata dalla Rocca, residuo del più antico castello medievale. La grande piazza rinascimentale, inconsueta per una tale tipologia di abitato, costituisce l’ingresso scenografico al borgo fortificato. Per la conservazione del tessuto urbanistico e per il contesto ambientale, l’ANCI (Associazione Nazionale Comuni Italiani) ha inserito Cetona nel novero dei Borghi più belli d’Italia.

Passeggia tra le piccole vie di Piazze, frazione situata alle pendici del Monte Cetona, verso sud-est. Fonti locali sostengono che l’etimologia del suo nome sia da attribuire ai luoghi aperti – piazze – in cui i carbonai producevano il carbone servendosi della legna tagliata nei boschi della montagna. Centro legato alle vicende del castello di Camporsevoli, presenta uno sviluppo urbanistico allungato in senso est-ovest, con un nucleo che ha come baricentro ideale Piazza Vittorio Veneto con l’antica chiesa dedicata a San Lazzaro e il monumento ai Caduti della I Guerra Mondiale.